Da Libolla a Comacchio in bicicletta

Itinerario cicloturistico con partenza dall’Agriturismo Al Giuggiolo e arrivo al Santuario di S. Maria in Aula Regia in centro a Comacchio.
Tragitto circa 20 km misto: a scelta su strada asfaltata e in parte su sentiero nell’erba (argine).
Attrezzatura consigliata: mountain bike o city bike, bottiglietta d’acqua e cappello per il sole (eventualmente crema solare e antizanzare in piena estate, specialmente se si sceglie di percorrere sempre l’argine).
Difficoltà: facile su strada, medio-facile su erba.
Dislivello: percorso in pianura. Qualche saliscendi facoltativo lungo l’argine del canale.
Il percorso inizia nella pista ciclabile antistante l’Agriturismo Al Giuggiolo e si sviluppa lungo l’argine sinistro (settentrionale) del canale che collega Ostellato al Delta del Po. E’ possibile salire sull’argine e percorrere il sentiero sull’erba se si hanno a disposizione delle mountain bike, altrimenti si può seguire la strada provinciale, che è comunque generalmente poco trafficata.
1° tratto: Al Giuggiolo – Ostellato centro (3 km) : partendo dalla pista ciclabile situata all’entrata dell’Agriturismo Al Giuggiolo si prosegue sempre diritto fino alla chiesa di Ostellato: qui la pista ciclabile svolta a destra e si immette in un parco con laghetto e postazione in cui è possibile salire per fare birdwatching.

2° tratto: Ostellato – Idrovoro S. Zagno (circa 3 km) : attraversato il parco si svolta a sinistra e si prende la rotonda sulla strada SP1a in direzione Comacchio (tenendo la destra). Passato il ponte, continuare diritto fino all’idrovoro sulla destra. Qui si può entrare percorrendo una stradina fino all’argine del canale dove è possibile fare qualche foto e, se l’erba […]

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    La Pieve di San Vito a Ostellato: un antico luogo magico nel verde dei campi

La Pieve di San Vito a Ostellato: un antico luogo magico nel verde dei campi

Una piacevole e facile escursione di 3,6 km, da fare a piedi o in bicicletta, alla scoperta della Pieve di San Vito di Ostellato: una piccola chiesa romanica di genuina bellezza che comunica un indicibile senso di pace.
Partiamo dall’Agriturismo Al Giuggiolo per giungere alla vicina chiesa di Libolla. Da qui parte un percorso su ciclabili asfaltate che attraversa i campi e il tranquillo paese di Dogato. L’itinerario è totalmente pianeggiante, durante il tragitto si incontrano panchine e zone d’ombra in cui poter sostare anche in compagnia del proprio amico a quattro zampe.

La parte centrale del percorso si sviluppa nella frazione di Dogato. Passando di fronte alla chiesa e seguendo la pista ciclabile per circa un chilometro si incontra sulla destra un attraversamento ferroviario, attraversandolo si accede alla frazione di San Vito.

L’ultimo tratto dell’itinerario è caratterizzato dal percorso didattico urbano allestito da Birdfeeding Italia: le casette per gli uccellini vi accompagneranno durante la passeggiata.

Trovate il vialetto che porta alla Pieve dall’altra parte della strada.

La chiesa, dedicata ai S.S. Vito, Modesto e Crescenzio, risale al 1027 ma sorge sui resti di un edificio bizantino, a cui è stato aggiunto nel XIII secolo il campanile romanico. Nel 1686 la chiesa subì profondi interventi di “modernizzazione” e il suo aspetto originale venne totalmente alterato.  Tra il 1925 e il 1927, con notevole sforzo, si  riuscì a completare il lavoro di restauro che riportò l’edificio alla sua antica e genuina bellezza. Gli eventi sismici del 2012 hanno costretto, in via precauzionale, la chiusura dell’antica […]

Alla riscoperta della campagna ferrarese in bicicletta

Guidati per mano da Manuele Raimondi, appassionato conoscitore del territorio locale, abbiamo deciso di condividere con il pubblico questo “piccolo viaggio” in bici nella campagna che ci circonda, per riscoprirne i luoghi ricchi di storia, di tradizione e di sapere popolare.

La “Pedalata nella campagna” percorre un itinerario di circa 10 km. Si parte dall’Agriturismo Al Giuggiolo e, attraversando i campi di grano, mais, soia e alberi da frutta e da vivaio ci si sofferma a visitare le tipiche case rurali ferraresi, a 2 piani, con annesse stalla, magazzino, fienile e aia. Lungo il percorso si identificano e si osservano le erbe spontanee che i nostri avi utilizzavano per curarsi e per cibarsi.
A metà itinerario si incontra l’antico Idrovoro Bevilacqua della fine dell’800, tutt’ora funzionante, a ricordarci che queste zone sono state solo di recente strappate al mare.
La biciclettata si conclude con una visita ad uno dei pochi maceri rimasti, utilizzati una volta per la macerazione della canapa e ora in disuso, con la funzione odierna di bacino d’acqua di raccolta per l’irrigazione.

 

La nostra storia inizia qui, su questa terra in perenne conflitto col mare; dove il tempo e le fatiche ancora riecheggiano in ciò che resta di antichi casolari, silenziosi maceri e polverose campagne assolate.
Dove un non troppo lontano passato di valli e paludi, ha lasciato il posto ad un presente contadino.
Poseremo lo sguardo dove la nostra quotidianità sorvola. Laddove uno scorcio ci farà tornare ad antichi fasti perduti, dove un profumo dimenticato ci rivelerà il segreto di sconosciuti medicamenti […]